Un diluvio . . . . . . con poca acqua
11 Luglio 2013
Il Corriere della Sera dedicava gran parte dell'odierna pagina 6 dell'inserto regionale toscano ad un temporale verificatosi ieri su Firenze.
Se già il titolo ("Mezz'ora di diluvio ed è il caos") lasciava presagire che si fosse trattato di un evento straordinario, nell'articolo si
parlava infatti di alberi caduti, sottopassaggi allagati, strade chiuse e gravi ritardi nel traffico ferroviario.
Consultando i dati del Servizio Idrologico, si è potuto valutare la consistenza di quella che pareva essere stata una valanga d'acqua riversatasi sul capoluogo; gli afflussi totali causati dal
temporale nelle stazioni urbane risultano: Firenze Città 5,8 mm; Firenze Università 21,2 mm e Firenze Genio Civile 9,6 mm (le intensità di punta sono arrivate a circa 30 mm/h). L'episodio è
quindi stato molto contenuto, cioè inferiore a tanti altri che normalmente si registrano ogni estate anche nella nostra regione.
Prima che esplodesse la moda degli sconvolgimenti climatici, un temporale di questo tipo non avrebbe certo fatto notizia, mentre oggi 15-20 mm che cadono in circa un’ora e mezzo sono definiti
“diluvio”. Sarebbe davvero il tempo che tali stupidaggini avessero termine e che invece si leggessero chiaramente cose di questo tipo: «è assurdo che la nostra organizzazione territoriale
sia così scadente da far sì che una normale pioggia estiva causi seri disagi alla popolazione».