Luglio 2022: questo sito compie 10 anni !!

 

Passando un po’ tempo al computer in una serata estiva di dieci anni fa, mi venne l’idea di provare a realizzare un progetto che da qualche mese mi stuzzicava: creare un sito web per sviluppare quell’attività di divulgazione che ormai affiancava con una certa frequenza quanto cercavo di fare come ricerca nel campo della climatologia.

 

Non avendo alcuna pratica, pensavo che fosse cosa un po’ complessa, ma, con una rapida ricerca in rete, mi resi conto che era decisamente semplice; così nel giro di un’oretta scarsa ero già in grado di inserire quanto desiderato nel sito ove ci troviamo. Il ricorso a Jimdo come strumento web è stato totalmente casuale, visto che non lo conoscevo affatto. In proposito, mi sembra corretto segnalare che l'utilizzo è molto intuitivo e che non si sono mai verificati dei disservizi, per cui sono decisamente soddisfatto della scelta.

 

In tutta sincerità non escludevo affatto che, una volta passato l’entusiasmo per la nuova creazione, mi scemasse la voglia di continuare ad aggiornare i contenuti, col risultato di lasciar morire l’iniziativa. In realtà le cose sono andate ben diversamente, visto che il mio interesse è andato progressivamente crescendo, anche perché, scrivendo in una sede del tutto informale, ho potuto molto spesso divertirmi a usare l’arma dell’ironia.

 

Proprio così è orientato il post che accompagna questa breve pagina celebrativa: ho pensato infatti che fosse simpatico stilare una classifica delle migliori fesserie sul clima, assegnando infine il relativo oscar (contenuti e commenti nella sotto-pagina “L’Oscar delle idiozie sul clima”).

 

Una questione che mi pare interessante segnalare è che, nei dieci anni in oggetto, non ho mai ricevuto nemmeno una replica da alcuna delle persone che ho chiamato in causa, per criticare le loro affermazioni. Qualcuno potrebbe forse supporre che trattasi di soggetti così flemmatici e tranquilli da risultare poco inclini a polemizzare, ma sarei più orientato a ritenere che l’assenza di obiezioni sia prevalentemente dovuta alla difficoltà di contestare quanto credo di aver dimostrato, contrapponendo numeri e dati di fatto a gratuite informazioni sensazionalistiche.

 

Concludendo, prassi vuole che in occasioni come questa si facciano dei ringraziamenti. Il primo è naturalmente agli amici e altri frequentatori del sito, che hanno rivolto la loro attenzione alle mie idee, manifestando varie volte interesse e gradimento; sarebbe sciocco negare che ricevere testimonianze di apprezzamento è cosa che fa sempre piacere. Un ringraziamento sentito va poi al mio amico milanese Luigi Mariani, l’unica persona con la quale in questi anni ho potuto discutere in modo davvero soddisfacente di climatologia, ricevendo tanti utili consigli anche per certe note da postare. Grazie infine anche a Guido Guidi (il meteorologo dell’Aeronautica Militare), un altro amico, anche se di tipologia un po’ curiosa, visto che ci parliamo al telefono con vera cordialità, ma non abbiamo ancora avuto occasione di incontrarci di persona. Guido coordina un sito molto qualificato (ClimateMonitor), in cui ripubblica di frequente dei miei articoli, conferendo ad essi una visibilità maggiore.